Giffoni Valle Piana, 20 Luglio 2012.
Questa storia si svolge nella Parigi del 1910 ; l’inventore Raoul e il suo amico, il romantico cineoperatore Emile, si dirigono in un orto botanico dove si trova il laboratorio di uno scienziato pazzo. Giunti nel laboratorio i due ragazzi, presi dalla fretta, fanno cadere involontariamente alcune provette dando vita a una mostruosa creatura dalle sembianze di una Pulce Gigante.Nel settimo giorno è stato proiettato il cartone animato “a Moster in Paris” diretto dal regista Bibo Bergeron. Il film vede come protagonista la cantante Arisa che ha interpretato il ruolo di Lucille , una ragazza cantante, dolce e sensibile che si esibisce in un club chiamato L’Oiseau Rare. Altra collaborazione è quella dell’attore Maurizio Mattioli che ha interpretato la voce di Maynott, è un prefetto malvagio che cerca in tutti i modi di uccidere il povero e indifeso mostro l’altro protagonista del film. Enzo Decaro ha doppiato il proiezionista sognatore Emile. Enrico Brignano a dato la voce all’eccentrico Raul inventore esuberante addetto alle consegne con il suo furgone “Caterina”, mentre Raf presta la voce a Francoeur il mostro dalle grandi doti canore.
Il mostro fuggito dall’orto botanico, si reca nella città terrorizzando tutti i suoi abitanti e si rifugia nel camerino della dolce Lucille, amica di Raoul ed Emille. La cantante inizialmente si spaventa ma in un secondo momento, dopo aver sentito la sua dolce voce rimane incantata, e così invece di dare l’allarme decide di accudirlo e aiutarlo, dopo avergli dato il nome di Francoeur, lo aiuta a mascherarsi per non farsi riconoscere.
Lucille decide poi di dire ai suoi amici del mostro. Dopo una prima reazione di paura i tre amici tentano in tutti i modi di salvare la pulce dalla cattiveria del malvagio prefetto Maynott che vuole catturarlo ed ucciderlo.
Uno dei momenti in cui il mostro si è trovato in pericolo è quando il cantante rifiutato da Lucilla nel suo cast, scopre che lo stanno nascondendo. Il cantante si reca dal prefetto e insieme perquisiscono il camerino della cantante ma fortunatamente Francoeur riesce a nascondersi all’interno del pianoforte sfuggendo così dai malvagi.
Il film si conclude con la metamorfosi di Francoeur e con l’accettazione da parte di tutti gli abitanti della città.
Nonostante sia un cartone animato è riuscito ad emozionare il pubblico.
Per quanto riguarda i personaggi, i colori e le scenografie erano molto curate al tal punto che sembravano persone reali.
Assistendo alla visione del film abbiamo avuto commenti positivi.
Possiamo dire che questo film ci ha emozionato!!
Ancora una volta l’amore trionfa!
Vincenzo Messina e Ciro Cardamone
